Nel 2009 Don Angelo, rettore della Basilica di Santa Maria Salome in Veroli, ebbe l’intuizione di chiamare attorno a se un equipe di persone appassionate di fotografia e con loro si ideò di realizzare un calendario che potesse raccontare l’inestimabile valore artistico della città di Veroli.
Asse portante di questa lodevole iniziativa fu la necessità di far conoscere il più possibile alla gente la meraviglia di cui erano custodi con il motto di “dare un futuro al passato”.
Il progetto riscosse notevole successo tanto che si pensò di creare un concorso fotografico a carattere nazionale per poter raccontare anche attraverso la sensibilità artistica-fotografica di persone esterne la bellezza del territorio.
Il calendario è diventato anche uno strumento, attraverso la sua vendita simbolica, di raccolta fondi per il restauro di un opera artistica (ogni anno si individua un soggetto),e in più opere di beneficenza a favore di famiglie disagiate.
Visto il successo riscosso nelle ultime edizioni che hanno portato a iscriversi al concorso più di 90 fotografi (professionisti e dilettanti) provenienti da tutta Italia che diventano veicoli per promuovere nei loro luoghi di origine il calendario che attualmente è richiesto: nelle maggiori città italiane, Svizzera, Canada, Spagna, Stati Uniti, Germania e Slovacchia.
Nel 2022 il nostro concorso ha avuto come padrino il noto produttore cinematografico Oscar Generale.
Siamo sempre a lavoro per cercare nuove collaborazioni e per miglioraci per offrirvi ogni anno un’esperienza magnifica; In occasione del concorso l’equipe organizza anche momenti conviviali per far conoscere e promuovere i prodotti ed eccellenze locali.
Visto l’inaspettato successo e interesse per la manifestazione ci stiamo programmando per offrire l’opportunità a diversi enti e società di poter essere sponsor ufficiali della manifestazione. Dall’edizione di quest’anno (IV edizione) il raggio di azione dei fotografi si amplierà coinvolgendo comuni limitrofi e di conseguenza il calendario non sarà esclusivamente di Veroli ma della Ciociaria.
Nel ringraziare dell’attenzione, certi della vostra sensibilità nel saper accogliere la bellezza dell’evento ci è gradito formulare auguri di ogni bene